G. Olmo Stuppia insegna Installazioni Multimediali al MADE Program, per il triennio in Arti Visive.
G. Olmo Stuppia (Milano, 1991) è docente, agitatore culturale, artista contemporaneo e direttore di Cassata Drone Expanded Archive (CDEA). CDEA è una piattaforma di diplomazia e critica decoloniale che collega Palermo e il resto del mondo, nel solco della tradizione delle arti visive italiane, e vanta collaborazioni e partecipazioni di artisti quali James Bridle, Raqs Media Collective, Valentina Furian, Paolo Cirio e Andrea Masu (Alterazioni Video).
Come artista, ha realizzato videoinstallazioni e progetti di cinema espanso presso Spazio Spuma, Venezia (2025); IIC New York (2024); La Biennale di Venezia (2022 Public Program, Padiglione Italia con Sposare la notte, 2022–in corso); ParcoAperto Public Program della Biennale di Architettura di Venezia, curato da Matteo Binci (2023); La Triennale di Milano, a cura di Giacomo Pigliapoco e Chiara Spagnol; e INHA, Parigi, a cura di Anna Battison (2019). Le sue opere fanno parte di collezioni come MUSE di Trento – We Are the Flood, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, e D&D Collection, Parigi.
Collabora come autore con riviste quali Universal Cinema (Canada), Artribune, Mousse Magazine e Artwort. Dirige i programmi CDEA Cinema e R Platform tra Venezia, Milano e Parigi, e collabora con MARCOVALDO Paris, il CRAL Sorbonne e l'Accademia di Belle Arti di Macerata.